lunedì, aprile 03, 2006

BRUJERIA: finalmente in Europa


Sarà il 20 Aprile 2006 la prima data ufficiale dei Brujeria nel nostro continente.
Per ora l'unico concerto confermato è quello di Albacete fissato appunto per la fine del mese, ma voci di corridoio dicono che la band centroamericana potrebbe rimanere più a lingo in Europa e toccare forse anche l'Italia, con date non troppo pubblicizzate.

Il nome BRUJERIA in spagnolo significa "stregoneria". La loro ossessione per il satanismo, per le sostanze stupefacenti, e il loro modo di apparire sono stati il loro passaporto per il successo. Per anni i Brujeria non hanno fatto alcuna esibizione dal vivo, cominciando solo recentemente a suonare negli Stati Uniti e nei paesi latino-americani. Le loro canzoni, tutte cantate in spagnolo, sono perlopiù sataniche, anti-cristiane, a sfondo sessuale o sulle droghe. Ciò nonostante la band ha scritto anche canzoni impegnate, riguardante la situazione politica dei paesi centro-americani e l'immigrazione.

I Brujeria restano comuqnue un progetto parallelo del fondatore Asesino (Dino Cazares), e comprende artisti provenienti da grossi nomi come il bassista dei Faith No More Billy Gould,il batterista di Old Man's Child,Dimmu Borgir e Cradle of Filth Nick Barker, il batterista dei Fear Factory Raymond Herrera ed il bassista dei Napalm Death Shane Embury. Tutti i componenti del gruppo si esibiscono con pseudonimi in spagnolo, e si descrivono come signori del narcotraffico ricercati dall'FBI. La formazione della band è comunque cambiata più volte, e questo è il motivo per cui i Brujeria si mostrano sempre mascherati.

Dino Cazares e Nick Barker lasciarono i Brujeria il 26 gennaio 2004. Gli unici membri fondatori del gruppo ancora presenti sono Juan Brujo e Shane Embury. I Brujeria hanno recentemente scritturato due nuovi membri. Gli Asesino (altra band di Dino Cazares) stanno intanto riscuotendo un buon successo, e lo stesso Dino Cazares ha definito gli Asesino come the new Brujeria, sostenendo inoltre che la colpa del suo abbandono è esclusivamente di Juan Brujo.