giovedì, gennaio 24, 2008

BIOGRAPHY : SNAPCASE


NATI 18 ANNI FA COME SOLID STATE, SI SONO PRESTO AFFERMATI, DOPO IL CAMBIO DI NOME, COME UNA DELLE MIGLIORI REALTA' HC DEL PIANETA... SIGNORE E SIGNORI, THE SNAPCASE!

I Solid State sono un gruppo harcore di Buffalo, nello stato del New York, Stati Uniti, che, dopo vari cambi di formazione, nel 1990 sono composti da Chris Galas alla voce, Joe Smith e Scott Dressler alle chitarre, Daryl Taberski al basso e Michael Kimaid alla batteria. Quest'ultimo è da poco rientrato nel gruppo, dopo che qualche tempo prima lo aveva lasciato insieme a Tiger Balduf, che era il vecchio cantante. Alla band non piace però molto chiamarsi Solid State ed è pertanto alla ricerca di un nuovo nome: l'idea arriva quando una ragazza, che doveva incontrare Chris ad un appuntamento alla cieca, lo definisce uno "snapcase", uno slang americano per definire qualcuno mentalmente instabile. Al gruppo piace come suona questa parola, e decide perciò di cambiare il suo nome da Solid State a Snapcase: con questo nome (come Solid State avevano già rilasciato due demo) registrano lo stesso anno (il 1990) un primo demo di quattro brani, e l'anno successivo un secondo che ne contiene due. Nel '92 la band inizia a collaborare con la Victory Records, una piccola label di Chicago, che lo stesso anno rilascia il primo EP del gruppo, "Comatose", contenente due pezzi. Gli Snapcase sono ormai pronti a registrare il primo full-length, ma a metà del '93 sia Chris che Joe decidono di lasciare il gruppo: Daryl decide allora di provare a cantare, lasciando il posto di bassista a Bob Whiteside, mentre alla chitarra arriva Jon Salemi. La band inizia con questa nuova formazione ad incidere al Mark Recording Studio di Buffalo (con Don Fury come produttore) il suo primo full-length, "Lookinglasself", ma quando ancora le registrazioni non sono concluse Kimaid decide di andarsene: Chris e Joe, suoi due grandi amici, erano infatti il principale motivo per cui rimaneva a suonare negli Snapcase, ed inoltre, nel periodo in cui se ne sono andati, lo studio ed il lacrosse - un antico sport degli Indiani d'America che Mike pratica - hanno iniziato ad occupare gran parte del suo tempo. Le registrazioni vengono concluse con Tim Redmond alla batteria, che incide gli ultimi tre brani ("Drain Me", "Filter" e "Looking Glass Self"). L'album esce nel 1993 edito dalla Victory, mentre nel '94 la band parte per il suo primo tour europeo, con i Sick Of It All. Ma gli Snapcase rimangono comunque una lavoro part-time per i membri del gruppo, che impiegano buona parte del loro tempo per gli studi universitari. Nel '95 la band rilascia, sempre per la Victory, l'EP "Steps", registrato ancora al Mark Recording Studios, mentre in seguito Dressler, principale compositore del gruppo, un po' per dedicarsi maggiormente al college, un po' perché i suoi gusti musicali erano cambiati, decide di andarsene. Gli Snapcase lo sostituiscono con Frank Vicario, con il quale registrano in due settimane al Trax East Studios di South River, nel New Jersey, un nuovo full-length, "Progression Through Unlearning" (con Steve Evetts alla produzione), che esce nell'aprile del '97 edito sempre dalla Victory, e che li porta a partecipare nell'estate dello stesso anno anche alle date del Vans Warped Tour. Nonostante il buon successo dell'album (50.000 le copie vendute), che li ha portati ad essere una delle principali hardcore band del mondo, il gruppo decide di sciogliersi, ma un tour non cancellato in Giappone fa tornare ai cinque le energie giuste per continuare a tenere in vita gli Snapcase. Nel 1999 Dustin Perry sostituisce Bob Whiteside al basso, ed in agosto esce per la Equal Vision Records uno split con i Boy Sets Fire, registrato al Rockhouse Studios ed intitolato "Snapcase Vs. Boy Sets Fire" perché inizialmente doveva essere incluso, su idea degli Snapcase stessi, anche un video dei due gruppi che si sfidavano in una gara in go-kart, "competizione" che aveva avuto luogo nel loro ultimo tour insieme (poi per alcuni motivi non incluso, a detta dei Boy Sets Fire perché gli la band di Buffalo aveva perso). La band inizia poi, ancora con Evetts come produttore ed ancora al Trax East Studios, le registrazioni per un nuovo album, impiegandovi un mese: il risultato è "Designs For Automotion", rilasciato dalla Victory nel gennaio del 2000, per il cui brano "Typecast Modulator" viene anche girato un video che passa anche su MTV. In estate gli Snapcase partecipano nuovamente al Vans Warped Tour, dove suonano sul palco principale, mentre nel 2001 fanno un tour con i Papa Roach. Nell'aprile del 2002 il gruppo entra al Salad Days Studios di Washington con Brian McTernan alla produzione (che è tra l'altro il proprietario dello studio) per registrare un nuovo album, che inizialmente si dovrebbe chiamare "Pariahs", ma che in seguito viene intitolato "End Transmission". Il full-length esce, sempre per la Victory, nel settembre dello stesso anno.