martedì, febbraio 14, 2006

VASCO: politica ? No, grazie...


Dal suo sito ufficiale, il mitico Vasco rifiuta la proposta della Rosa nel pugno a candidarsi... e ci fa sapere perchè...

Sono lusingato dalle insistenti richieste di una mia candidatura in politica e confesso che la cosa potrebbe anche attrarmi se non fossi convinto che i piedi bisogna tenerli ben piantati per terra…e in un solo paio di scarpe.
La materia è affascinante ma io non sono incline al compromesso, “arte” squisitamente necessaria in politica, sono troppo sincero e diretto.
Sono una rockstar e tale intendo rimanere, ho un pubblico di fans a cui devo rendere conto con le mie canzoni.
Condivido con i radicali le battaglie per la difesa dei diritti e delle libertà civili che sono fondamentali in un paese libero, emancipato e laico. Negli ultimi trent'anni i radicali hanno saputo portare avanti queste battaglie con coerenza e lealtà sfidando spesso l’ipocrisia della classe dirigente. E ce ne sono ancora da portare avanti, non ultime quella per i pacs e quella sulla droga che mette sullo stesso piano, e prevede il carcere da 6 a 20 anni, chi spaccia e chi detiene sostanze per uso personale, e che è stata infilata di corsa a fine legislatura, dentro un decreto legge sulle Olimpiadi.
Tuttavia esprimere una opinione personale, sperare che i politici ascoltino la nostra voce è un conto, molto diverso è scendere in campo per "fare" il politico. Penso che il politico si fa a tempo pieno e per scelta professionale. Per conto mio ho già fatto una scelta: è la musica, sono il palco e i fans.
Ringrazio pertanto Emma Bonino e Marco Pannella che continuerò a seguire con stima e affetto ne La Rosa nel Pugno.
Vasco Rossi