giovedì, novembre 17, 2005

INTERVISTA DELLA SETTIMANA : THE VANDALS



L'intervista di questa settimana è dedicata ai Vandals, realizzata un po' di tempo fa alla vigilia del loro mini tour italiano.

Questi cattivi ragazzi sparano a zero su amici e nemici...


"Hollywood Potato Chip", il vostro ultimo album sembra almeno dal punto di visto sonoro molto lontano dal vecchio sound, secondo voi da cosa è dato questo cambiamento repentino nel giro di pochi anni?

Secondo me il sound non è cambiato assolutamente in maniera radicale, anzi! C’è stato sì un miglioramento a livello generale ma parliamo di differenze minime. Ci sono sempre le canzoni tendenti al pop, quelle più veloci, quelle più incazzate, quelle più emo, quelle più rock. Insomma ci sono sempre i soliti Vandals!

A proposito del nuovo album, sappiamo che la rivista The Daily Variety, vi ha fatto causa per via della somiglianza del vostro logo con quello loro, alla fine cosa è successo? Sappiamo che siete stati costretti a modificare il tutto...

Purtoppo sì. Al Daily Variety non è piaciuta la nostra rivisitazione del loro logo e così l’abbiamo dovuto modificare… Peccato! Ci era venuta una bella idea…C’è sempre qualcuno pronto a metterci i bastoni tra le ruote! Dannazione!!!

Nell'album è presente anche una cover dei Queen "Don't Stop Me Now", come mai questa scelta? Cosa pensate della recente reunion della band inglese senza il loro vecchio leader Freddy mercury?

Abbiamo scelto Don’t stop me now per via del testo. Il testo dice: non fermarmi proprio adesso! Cazzo mi sto divertendo come un matto e mi vuoi fermare proprio nel bel mezzo del mio più puro ed innocente divertimento?!? Ma siamo matti?...Ecco, questo è il senso che abbiamo dato a questa canzone dei Queen. Per quanto riguarda invece la recente reunion…Cattiva idea!!! Soprattutto la scelta di Paul Rodger. A meno che non si possa clonare Freddy Mercury, i Queen non hanno ragione di esistenza senza il loro frontman originale!

Qualche tempo fa avevate detto di aver iniziato delle collaborazioni per progetti televisivi e cinematografici, come "Team America: World Police" per esempio, alla fine come sono andate le cose?

Si, abbiamo partecipato a questo progetto. Warren ha suonato la chitarra per loro. E’ stato divertente!

Poco tempo fa Josh è stato preso come batterista di Sting, come sta andando il tutto? Penso che per lui sia una vero soddisfazione suonare con l'ex Police, dopo essersi cimentato nei nuovi Guns'n'Roses e negli A Perfect Circle!

Attualmente il buon Josh sta registrando con Sting dei demo per il prossimo album dell’ex Police! Con noi in questo tour europeo c’è il batterista degli Alkaline Trio!

In un'intervista rilasciata da Joe, alla domanda da dove prendete ispirazione per i vostri testi, lui rispose sarcasticamente dalla televisione, secondo voi invece quanto influisce negativamente oggi la televisione in America?

La tv influisce tantissimo oggigiorno…Troppa tv, troppo internet, pochissimi leggono ora mai. I mezzi d’informazione sono per la maggior parte solo un veicolo negativo d’informazione. Ognuno distorce la realtà come meglio crede.

Cosa significa essere un gruppo punk ad Hollywood, visto l'odio represso di molte band punk californiane nei confronti di questo quartiere?

Ci sono molte cose buone ad Hollywood…Lo stile di vita fa schifo. Tutto falso e artificiale ma luccicante. Abbiamo un rapporto di odio/amore con la nostra città.

Anche se sappiamo che non volete parlare di questa cosa…tempo fa qualche ex membro del gruppo vi fece causa per l'utilizzo non retribuito (almeno da loro) di un brano finito nel film di Vin Diesel "XXX", il tutto come andò e come è finita ora?

Hai detto bene! Non vogliamo parlarne!!!

Che rapporto intercorre fra la polizia di qualche stato e voi? Sappiamo che da qualche parte siete ricercati, un pò in stile Blues Brothers!

Ah ah ah ah!! Come i Blues Brothers!!!! Ah ah ah!! Brutti rapporti!! Dio ha purtroppo/per fortuna dato a Warren il compito di intrattenere e divertire la gente di tutto il mondo, ma questo la polizia non lo sa e non lo vuole capire!!...

Ultimamente siete andati a suonare in Iraq per i marines americani, in Europa questa vostra scelta è stata molto criticata, in questo caso hanno da dire qualcosa i Vandals?

Tutti coloro che ci criticano non hanno capito un cazzo. Noi siamo contro la guerra, siamo andati semplicemente a sostenere i punk-rockers che lottano per la patria e che si sacrificano ogni giorno per la libertà dell’ Iraq. Noi abbiamo zero canzoni politiche nel nostro repertorio e dieci riguardanti la diarrea…Secondo te siamo interessati alla politica?? Tutto qui…

Rimanendo in tema d’Iraq, alla batteria c'era Byron McCracken, batterista dei Pennywise, noto gruppo anti governativo e anti Bush, per caso sapete come l'hanno presa loro (i Pennywise), la decisione di Byron che è andato a suonare per i militari americani mandati proprio da quel governo che loro boicottano nei loro testi?

Come dovevano prenderla? I Pennywise sono nostri grandissimi amici e ci hanno totalmente supportato in questa scelta.

La Kung Fu Records invece come va, quali saranno le novità del 2005?

Tra poco uscirà il video dei Kick Boy, ci saranno diverse uscite in co-produzione con l’etichetta hardcore di Chad e Ian dei New Found Glory, il nuovo cd dei Cooper, dei God Awfuls, il dvd del nostro viaggio in Iraq e il nuovissimo video degli Tsunami Bomb che uscirà a giorni!

In "Behind the music" vostra vecchia canzone, parlavate del vostro disprezzo nei confronti dell'industria musicale di questi ultimi periodi, oggi secondo voi a che punto siamo arrivati, un punto di non ritorno?

Siamo arrivati al peggio. Più in basso non si può andare. L’industria musicale deve reagire con: buone canzoni, non aver fretta nel pubblicare un album e non concentrarsi sulla tematiche politiche in maniera assillante.

Cosa ne pensi del progetto di Fat Mike Punkvoter?

Che ha fallito. Ricollegandomi alla risposta precedente, secondo me infatti Fat Mike ha sbagliato nell’accanirsi in maniera così eclatante a questo progetto politico. Infatti è stato sconfitto!

E’ migliorato il vostro rapporto di amore e odio con i Limp Bizkit?

Ah ha!! Non lo so! So solo che non hanno ancora imparato i nostri nomi: è ormai da un po’ che non ci vediamo più, però in passato ogni volta che ci vedevamo ci chiamavano tutti quanti col nome di “dog”. Dicevano: Hey dog, what’s up! Oppure: Dog! What are you doin’? ecc. ecc. Mi fanno schifo i Limp Bizkit!!

Cosa vi aspettate da questo mini tour italiano?

Problemi!!!