giovedì, settembre 14, 2006

DISSECTION : tragico epilogo


Esattamente un mese fa, il trentunenne Jon Nodtveidt, cantante e chitarrista dei dissection, si è tolto la vita con un colpo di arma da fuoco alla testa, nel suo appartamento di Hasselby in Svezia.
Voci non confermate ufficialmente (dopo un mese ancora non è venuta fuori la verità) sostengono che il suicidio sia stato un "rituale" commesso in ossequio al credo satanista, da anni pubblicamente confessato da Nodtveidt.
Prima di uccidersi il leader dei Dissection (che per chi non lo sapesse sono una band death metal) ha inviato delle lettere al padre e alla fidanzata per spiegare le motivazioni del proprio gesto; le lettere non sono ancora state rese note, nonostante le pressioni della stampa, che seguiva il cantante da quando, nel 1997 era stato arrestato e condannatoe per l'omicidio di un omosessuale algerino in un parco di Gothenburg. Liberato nel 2004, il musicicsta scandinavo aveva riformato la sua band, riprendendo l'attività live.
Lo scorso maggio i Dissection avevano annunciato il loro scioglimento...