lunedì, marzo 26, 2007

MEGADETH : storia di chi ha fatto la storia...


DIRETTAMENTE DA WIKIPEDIA, VITA MORTE E MIRACOLI DI UNA BAND AMATISSIMA E ODIATISSIMA IN TUTTO IL MONDO, CHE HA DIVISO LA SCENA METAL PER ANNI E CHE OGGI, A DISTANZA DI 24 ANNI DALLA PRIMA FORMAZIONE, HA ANCORA MOLTO DA DIRE...

Dave Mustaine, dopo essere stato cacciato dai Metallica per la sua tendenza ad abusare di alcool e droghe (secondo James Hetfield e Lars Ulrich, anche se Mustaine parla di abbandono per "divergenze artistiche"), decide di non abbandonarsi ma di cercare musicisti per formare una nuova band.
Fondò il suo primo complesso, i "Fallen Angels", ma venne sciolto immediatamente per motivi sconosciuti. Dopo poco tempo, creerà la sua nuova formazione, i Megadeth. Il nome Megadeth, ha una origine tra il macabro e lo humour nero, anche se Mustaine voleva riferirsi soprattutto alla potenza sonora sprigionata dalla band, difatti un "megadeth" corrisponde al potenziale distruttivo di una testata nucleare capace di provocare la morte di almeno un milione di persone. Il nome venne tratto da un articolo di giornale che Mustaine lesse sul pullman mentre tornava a Los Angeles (dopo la cacciata dai Metallica), sulle conseguenze di un'esplosione atomica.
I vari reclutamenti iniziano con il bassista Matt Kisselsten e il batterista Dijon Carruthers. Dopo poco tempo, avvengono i primi cambi e Kisselsten abdica in favore di David Ellefson che porta anche un suo amico, Greg Handevidt a completare le chitarre. Dopo le prime apparizioni nei club di San Francisco, si presume che Handevidt venne licenziato da Mustaine (non è una battuta) perché non aveva capelli. Anche Carruthers lascia presto il gruppo e il suo posto viene occupato da Lee Rausch.
Mustaine, assieme al fedele Ellefson, continua la ricerca di personale. Non trovando un chitarrista disoccupato contattano Kerry King, che già suonava negli Slayer, e non trovando un cantante adatto per il gruppo, Dave decide di diventare anche la voce della band.
Anche questa line-up è destinata a durare pochissimo tempo, dato che Rausch entrò nei Dark Angel mentre King (secondo quanto detto da lui) litigò con Mustaine e se andò per suonare solamente con gli Slayer.

Nel 1984, subentrano Gar Samuelson alla batteria e Chris Poland alla chitarra (entrambi provenienti da un gruppo Jazz chiamato "The New Yorkers") e questa è la prima formazione ufficiale dei Megadeth. L'anno successivo, la band pubblica il suo primo album, Killing Is My Business... And Business Is Good!. Il disco é molto grezzo ma allo stesso tempo elaborato e tecnicamente ineccepibile; tuttavia mostra le sue carenze a livello di produzione poiché, su ammissione di Mustaine stesso, la band avrebbe speso i soldi, dati loro per la produzione, in droga. In ogni caso destò l'attenzione della major Capitol Records che decise di mettere il gruppo sotto contratto
Il successivo lavoro stupisce molto gli addetti ai lavori ed anche le altre band del settore, tanto che Bruce Dickinson degli Iron Maiden, in una intervista durante le presentazioni di Seventh Son of a Seventh Son, nel definire il thrash metal un genere che si è limitato da solo, non lesina i complimenti a Peace Sells... But Who's Buying? (1986) ("La pace è in vendita...ma chi la compra?"), lavoro che testimonia un impegno politico dei 'deth (nomignolo che i fans danno alla band), che non mancherà praticamente mai nei lavori successivi.
Nello stesso anno, i Megadeth intraprendono una tournée, facendo da spalla ad Alice Cooper per il suo Constrictor tour. Per Mustaine è un grande onore suonare con Cooper, essendo uno dei suoi maggiori idoli della sua giovinezza.
L'eccessivo abuso di droghe e la scarsa attenzione sul lavoro da parte di Chris Poland e Gar Samuelson, tuttavia, spinge Mustaine a licenziarli; i due vengono immediatamente sostituti da Chuck Behler alla batteria e Jeff Young alla chitarra.
È con loro che viene registrato So Far, So Good... So What! (terzo lavoro della band), disco più melodico rispetto ai precedenti e con rilevanti influenze punk, caratterizzato da vere e proprie hit, come ad esempio In My Darkest Hour. Su questa canzone c'è da aprire un piccolo capitolo.
Infatti è stata scritta da Mustaine per onorare la memoria di Cliff Burton (nome abbrevviato di Clifford Lee Burton), all'epoca bassista dei Metallica e loro membro più hippie, morto in un incidente stradale nel nord Europa, durante la tourneè di Master Of Puppets. Il testo, infatti, parla di una persona in punto di morte che resta sola, abbandonata dagli affetti femminili, una condizione che non di rado si ritrova nelle canzoni dei 'deth, diretta conseguenza del carattere spigoloso di Mustaine. Sia musica che testo sono considerati, da critica e fans, molto belli, ma, secondo alcuni critici, non sembrerebbero coevi.
Il gruppo arriva, con questo disco, a vendere più dei rivali Metallica, che fecero uscire ...And Justice For All), evento che produce una breve (ma anche enorme) soddisfazione per Dave. I titoli dei loro primi tre dischi hanno anche in comune il fatto di essere composti da una frase, tre puntini di separazione, ed una chiosa.

I problemi di tossicodipendenza del leader causano non pochi problemi alla band durante la tournée di supporto al disco, portandola ad annullare alcune date in seguito ad arresti o a repentini ricoveri in ospedale di Mustaine.
Il culmine però lo raggiunge nel 1989, quando viene arrestato per guida in stato di ebbrezza e possesso di sostanze stupefacenti, bloccando l'attività del gruppo che era in procinto di entrare in studio. Mustaine entra così in un programma di disintossicazione.
Durante la sua degenza, il leader cambia di nuovo formazione della band, facendo audizionare alla chitarra e alla batteria vari personaggi nell'ambito metal (tra cui Jeff Waters degli Annihilator, Dimebag Darrel dei Pantera e Dave Lombardo degli Slayer) alla ricerca della "formazione perfetta". Alla fine la scelta ricade, rispettivamente, sul noto guitar hero Marty Friedman e sul batterista di scuola jazz Nick Menza (tecnico della batteria di Behler).

Con la nuova formazione viene registrato il masterpiece del gruppo, Rust In Peace, nel 1990. Il gruppo ritorna ai cambi di tempo e alla complessità dei primi due dischi, pur non abbandonando la melodia.
Perle del disco sono Holy Wars...The Punishment Due e Tornado of Souls. Con questo disco i 'deth si consolidano (momentaneamente) come prima realtà americana nell'ambito thrash metal e vincono, l'anno successivo, il loro primo Grammy.
Anarchici per vocazione, i Megadeth non lesinano in questo periodo critiche all'amministrazione di George H. W. Bush pur appoggiandone, paradossalmente, le scelte sulla prima Guerra del Golfo.
Nello stesso anno, il gruppo partecipa al tour mondiale "Clash of the Titans", assieme a Slayer, Testament e Alice In Chains, che si rivelò molto seguito dal pubblico, registrando il tutto esaurito.
Trovata finalmente stabilità, il gruppo entra in studio nel 1991 per la registrazione del loro quinto lavoro. Nel frattempo esplode il Black album (Metallica) dei Metallica che vende milioni di copie in tutto il mondo e porta la band a diventare il primo nome assoluto del metal mondiale. Mustaine, forse invidioso del successo del suo ex-gruppo, comincia a riversare critiche a tutto spiano nei loro confronti e dà alla luce, l'anno dopo, a Countdown To Extinction.
Il disco, quasi a voler rivaleggiare con quello dei rivali, presenta pezzi più semplici e melodici, contenendo addirittura un potenziale "supersingolo", ossia la title-track. L'album venne fortemente acclamato (poco più di 2.000.000 di copie vendute negli U.S.A.) ed è inoltre il lavoro di maggior successo commerciale dei Megadeth, ma i risultati sono ben lontani da quelli ottenuti dai Metallica.
Iniziano, così, a piovere dissensi da parte dei sostenitori storici della band, accusandoli di seguire le mode musicali del momento e le loro critiche non si placano nemmeno al giorno d'oggi. I 'deth continuano però ad essere nominati per i Grammy Awards e così sarà fino al 1997.
[modifica]L'evoluzione
Questo non basta a Mustaine che è estremamente desideroso di trovare la formula giusta per bissare il successo dei suoi colleghi di un tempo.
Con la stessa line-up, nel 1994, viene dato alle stampe Youthanasia, disco nel quale le radici thrash del gruppo vengono del tutto abbandonate e il suono diventa ancora più melodico e da classifica. Ancora una volta l'album vende bene e ancora una volta rende delusi i vecchi fans, ma la vetta raggiunta dai "Four Horsemen" rimane lontana. Molti ricordano questo disco per la sua semplicità d'ascolto che lo porta ad essere uno di quelli con cui si viene "iniziati" al metal.
Dopo l'uscita di un disco di covers e b-sides, Hidden Treasures, i 'deth danno alle stampe un disco nuovo di zecca solo nel 1997, Cryptic Writings. La produzione è all'altezza del nome della band, i pezzi arrangiati in modo ottimale; tuttavia, il disco non viene ben accolto, tanto che molti fan arrivano a boicottare i loro concerti.
In realtà su Cryptic Writings vi è un parziale ritorno alle sonorità del passato e, alcune canzoni come Trust e She Wolf, sono considerate tra le migliori del gruppo.
A peggiorare la situazione vi è il fatto che il batterista Nick Menza è costretto, per problemi di salute, a lasciare la band durante la tournée. Con lui i Megadeth perdono un membro molto utile, sostituito dal meno appariscente ma altrettanto bravo Jimmy DeGrasso; per il resto la formazione rimane invariata.

Nelle interviste successive alla fine della tourneé, Mustaine comincia a parlare di una vera e propria rivoluzione nel suono della band, di un disco che non avrebbe avuto precedenti etc....
Le sue parole prendono corpo nel 1999 con l'uscita di Risk, considerato il più grande passo falso della formazione. Il suono della band é radicalmente cambiato, il metal viene completamente abbandonato in favore di un rock fortemente contaminato da effetti elettronici (un esempio il singolo Crush'Em, per capirne il genere).
Il disco viene stroncato dalla critica e stigmatizzato dai fans (ovviamente, ancor di più da quelli del primo periodo della band), e per la prima volta Mustaine viene "punito" per aver cercato a tutti i costi la formula vincente. L'album é un totale insuccesso commerciale, vende solo 200.000 copie negli Stati Uniti e rappresenta il risultato più basso di vendite dei 'deth da Peace Sells... But Who's Buying?. Comunque, i critici ha sostenuto che il disco presenta alcuni brani di modesto valore come "Prince Of Darkness", "Breadline" e la jazzata "Seven".
Questo porta la Capitol ad abbandonare la band sul ciglio della strada, facendogli "completare" gli obblighi contrattuali, l'anno dopo, con l'uscita di un best-of Capitol Punishment, dal titolo decisamente ironico vista la situazione e un tentativo di recuperare i molti fans traditi dalla svolta musicale del quartetto.
Mustaine dà la colpa dell'insuccesso ai produttori e a Marty Friedman (basti pensare che ha partecipato alla composizione di quasi tutti i pezzi di Risk) che viene infatti silurato dalla band; il suo posto viene preso da Al Pitrelli, chitarrista rock famoso per aver suonato con band come Asia, Alice Cooper, Widowmaker e Savatage.
Nel 2001 viene dato alle stampe The World Needs A Hero, su Sanctuary Records, un album dove Mustaine abbandona i recenti esperimenti musicali, visti i pessimi risultati commerciali. Pur non trattandosi di un prodotto all'altezza dei primi dischi, l'album viene accolto modestamente e le vendite danno ragione alla scelta del gruppo di tornare al metal.
Nell'album spicca il brano "Dread And The Fugitive Mind" che rivaleggia con i classici del passato.
Dalla tournée successiva viene tratto anche un live album, Rude Awakening, il primo nella storia della band.
Gli affari sembrano così andare di nuovo a gonfie vele per il gruppo di Mustaine. Come un fulmine a ciel sereno, arriva però, improvvisa, il 4 aprile 2002, la notizia dello scioglimento della band. Il motivo sarebbe un problema al polso di Mustaine, che non gli permetterebbe più di suonare la chitarra come prima. In realtà c'é chi sostiene che lo scioglimento fosse stato causato dal mancato pagamento di debiti, derivanti da diritti d'autore, da parte di Mustaine stesso nei confronti del bassista Dave Ellefson, per cui successivamente verrà intentata anche una causa.
[modifica]La rinascita
Dopo un periodo di terapia per risolvere il suo problema, Mustaine annuncia che tornerà a fare musica, non precisando se come solista o con una nuova formazione dei Megadeth. Per la gioia dei fans (e per motivi commerciali), sceglie la seconda opzione: raduna una band di turnisti, tra cui Chris Poland, il chitarrista degli esordi del gruppo e divenuto ora maestro di musica, e il notissimo session-man Vinnie Colaiuta, batterista che non ha mai suonato metal a livello professionale e dà vita a The System Has Failed (2004).
Bisogna premettere che non c'è stato il ritorno ai gloriosi anni '80, ma finalmente si torna a ragionare sia in termini di vendite che di gradimento, questo porta Mustaine ad imbarcarsi in un tour (all'inizio infatti, erano previste solo poche date di promozione) con una line-up nuova di zecca, e a dare vita al Gigantour (nome preso da Gigantor, un cartone animato che Mustaine seguiva molto durante l'infanzia), evento musicale che nelle sue idee dovrebbe costituire una valida alternativa all'Ozzfest. A questo evento parteciperanno band quali Dream Theater e Nevermore. Inoltre, per sua volontà, vengono ristampati tutti i dischi da studio della band, in collaborazione con l'ex etichetta Capitol.
La nuova e apparentemente affiatata line-up comprende l'ex bassista di White Lion e Black Label Society James LoMenzo e i fratelli Glen e Shawn Drover (Eidolon) rispettivamente alla chitarra e alla batteria.
Nel 2006 Mustaine abbandona definitivamente l'idea di mettere in pensione i Megadeth e Vic Rattlehead, al contrario rientra in studio con la nuova formazione e registra "United Abominations", nuovo capitolo che si preannuncia ricco della classica polemica politica dei 'deth.
Per il 2006 anche il Gigantour ritornerà con nuove bands e stavolta oltre agli USA toccherà anche Europa e Australia.
Nel frattempo sono stati dati alle stampe un altro greatest hits e un DVD dal titolo "Arsenal of Megadeth" con video e live inediti.
Nel Ottobre del 2006 è ripartito il Gigantour con band come Arch Enemy,Lamb Of God,Opeth,Overkill.Quest'anno il gigantour farà un breve passaggio anche in australia assieme ai Soulfly.