martedì, ottobre 16, 2007

BIOGRAPHY : BRIGADA FLORES MAGON


OGGI VORREI PARLARE DI UN VALIDISSIMO GRUPPO DELLA SCENA PUNK-OI! EUROPEA, CHE HO AVUTO LA FORTUNA DI VEDERE DUE VOLTE DAL VIVO E CHE MI HA DAVVERO IMPRESSIONATO...

La Brigada Flores Magon inizia la sua carriera nel 1996 ma la sua storia idealmente nasce
due anni prima dall’incontro tra il cantante (Mathieu) e il chitarrista (Victor) che si incontrano e decidono che è l’ora di dare una svolta alla loro vita mettendo su una band che esprimesse la loro rabbia verso questa società. La band prende il nome da Ricardo Flores Magon, precursore della rivoluzione messicana che ha dato grande impulso al movimento anarchico di inizio secolo (1910). Influenzati principalmente dalla scena Punk Rock indipendente francese degli anni ’80 la Brigada Flores Magon segue la tradizione di storiche bands come Bérurier Noir, Nuclear Device, and Camera Silens. La band è diventata negli anni una portavoce del mondo antagonista di sinistra che fa capo alle realtà indipendenti e autogestite, guadagnandosi il rispetto sul campo e grazie ad una passione trascinante che la band esprime sul palco in live show incandescenti.
All’attivo la band ha già tre full-length, uno split Ep e un album live che contiene le migliori song della bands oltre a numerose apparizioni su compilation di tutto il mondo.
Da Parigi a Bordeaux, passando per Berlino, Montreal, Milano, Praga, Santiago del Cile, Barcellona e Roma i “Brigatisti” hanno all’attivo più di 400 concerti molti dei quali dividendo il palco con band del calibro di Angelic Upstairs, Oppressed, Conflict e Banda Bassotti. Attualmente la band è impegnata in continui tour per tutta Europa, dopo essere già stata alla conquista dell’America con l’”Anti Warped Tour”, anti-tour dell’ormai celebre Vans Warped Tour che negli anni ha perso il suo vero spirito Punk.

Il nome della band è un omaggio a Ricardo Flores Magon. Egli fu insieme a Emiliano Zapata e di Pancho Villa, uno dei padri spirituali, precursore ed attivista della Rivoluzione Messicana. Segnò inoltre una delle correnti del movimento anarchico, il comunismo libertario. Fedele alle sue idee fu il primo a denunciare la deriva istituzionalista della Rivoluzione, non esitando a denunciare sul suo giornale le colpe del nuovo regime, colpevole ai suoi occhi di assegnare alle compagnie statunitensi le concessioni del petrolio e minerarie. Padre dell'anti-imperialismo, anima una sollevazione nel 1911 in Bassa-California.

ALE