mercoledì, settembre 27, 2006

LIVE REPORT : LACUNA COIL - Milano, Alcatraz (26/9/2006)


Dopo averne sentito parlare tanto, dopo avere ascoltato un paio di volte l'ultimo album, dopo averne sntite di ogni su di loro, ho deciso di andara a vedere i Lacuna Coil all'Alcatraz.
Il frutto della discordia tra tanti metallari (chi li osanna si contrappone drasticamente a chi li denigra) aveva attirato la mia curiosità, ma il concerto di ieri sera all'Alcatraz mi ha lasciato nel dubbio.
I ragazzi suonano benissimo, hanno un buon impatto live e si muovono benissimo sul palco, ma qualcosa che manca c'è: lo spirito metal non è incarnato fino in fondo, contaminato dal new metal nei suoi aspetti più commerciali.

Comunque : entro all'Alcatraz con Lino intorno alle 22, poco prima che si spengano le luci e abbia inizio lo show. L'acustica non è delle migliori (solitamente all'Alcatraz si sente meglio) ma con il passare dei minuti la situazione migliora.
Gli effetti di luce sono notevoli, il coinvolgimento del pubblico, inizialmente un pochino freddo, cresce mano a mano che l'ambiente si scalda.
Le voci di Cristina e di Andrea si mischiano bene alla potenza sonora degli strumenti, un po' sacrificati, come detto, da una cattiva acustica.
La scaletta è un buon alternarsi di vecchi successi e nuove hit : tra i pezzi inediti, spiccano le irresistibili "Fragile" e "Fragments Of Faith", sottolineate da una partecipazione notevole.
Seguo il concerto a sprazzi, distrendomi un po' nei pressi del bar (eh beh...) ma tutto sommato seguo tutto lo show.
"Enjoy The Silence" dei Depeche Mode, singolo di maggiore successo tratto dall' ultimo "Karmacode", riapre le danze dopo una breve pausa, seguita dai pochi bis, tra i quali "Our Truth" e "Heavens A Lie".
Alle 23,15 infatti, dopo solo un'ora e un quarto di concerto, le luci si accendono e lo show finisce, proprio quando sembrava che l'atmosfera si stesse scaldando veramente.

E' questa probabilmente, la cosa che mi ha lasciato più perplesso : i Lacuna Coil girano il mondo, suonano in Inghilterra, in America (hanno fatto da spalla all'ultimo tour americano di Rob Zombie), in Germania e quando tornano a casa, nella loro città, propongono uno show che non ha NULLA di più del solito. I gruppi nelle propria città dovrebbero dare il massimo e andare oltre ogni limite, cosa che i lacuna si sono ben guardati dal fare...

ALE