martedì, dicembre 19, 2006

THE ORIGINAL SOUNTRACK


Film che risale agli anni 80' (1984 per la precisione), buona trama, buona sceneggiatura, eccellenti gli attori (Bill Murray , Dan Akroyd , Sigourney Weaver), che poi hanno avuto successo sul grande schermo. Un film innovativo all'epoca ,che ebbe grandissimo successo, visto con gli occhi di oggi le scene potranno sembrare sempliciotte (abituati come siamo ai supermegagalattici effetti speciali ritoccati interamente al computer), ma all'epoca erano semplicemente fantastiche, furono fatti gadget , cartoon e video giochi.
La storia comincia con questi tre scienziati un pò pazzi che vengono cacciati dall'università dove lavorano (fanno ricerche di telecinesi e parapsicologia), si trovano così in mezzo ad una strada e messi alle strette si mettono alla ricerca di uno stabile dove poter aprire un'attività.
Con i risparmi di uno dei tre (Dan Akroyd, che è il più bonaccione del gruppo) acquistano un ex stazione dei Pompieri, e cominciano così a sistemarsi per mettere su un'agenzia di "Acchiappafantasmi".

La COLONNA SONORA con relativa partitura, verra messa in commercio solo nel 2006, cioè a 22 anni (!!!!) di distanza dall'uscita del film.
L'autore è Elmer Bernstein ed è cosa nota che si tratti di una delle più grandi partiture scritte nell’ultima parte della carriera dal compianto gigante americano. Un tema magnifico, che sa di Pantera Rosa da esorcizzare, e che non si dimentica più dopo averlo sentito e un tema d’amore di rara bellezza, con le tipiche ondes martenot a fare da araldi in un pezzo, “Dana’s Theme”, che va messo di diritto tra i più grandi mai scritti dal buon Elmer. Sentite cos’è la versione eroica del tema principale in “We Got One!” o i clamorosi ritmi sincopati nel magnifico brano d’azione “Dogs”. Beatevi delle scoscese obliquità di “Ghosts” e delle apocalittiche sonorità dei brani finali, dove si sente tutta la propulsione sonora e la rutilante vena melodica che fece di Bernstein un grande all’epoca dei Dieci Comandamenti nel 1956. Le orchestrazioni sono da manuale, come sempre con questo autore: tutto è perfetto e calcolato al millesimo. Lascia spaesati quest’opera, perché ci si rende conto una volta di più di quale perdita immensa sia stata la morte nel 2004 di questo genio, mai troppo sopravvalutato. Assicuratevi questo pezzo di storia della musica per film, finché è ancora disponibile.